LA VECCHIA BANCA MARCHE SI COSTITUISCE PARTE CIVILE NEI CONFRONTI DELL’EX DG BIANCONI

Anche la vecchia Banca Marche in liquidazione coatta amministrativa, tramite il commissario liquidatore Bruno Inzitari, ha chiesto di costituirsi parte civile nel procedimento stralcio dell’inchiesta sul crac da un miliardo di euro del vecchio istituto di credito, una delle quattro banche salvate dal decreto del Governo Renzi. Nella costola dell’indagine ‘madre’, che invece vede coinvolte 37 persone tra ex vertici dell’istituto e imprenditori, sono imputati di corruzione tra privati l’ex direttore generale di BM Massimo Bianconi e gli imprenditore Vittorio Casale e Davide Degennaro. Ieri l’udienza avanti al gup Paola Moscaroli era slittata al 20 aprile per l’impedimento di uno dei difensori.

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