E’ un piccolo volume, ma straordinariamente intenso e coinvolgente quello presentato domenica alle 17 alla Biblioteca Zavatti di Civitanova Marche. Roberto Marconi è l’autore de “Il collaudatore d’altalene”. Si parla della storia di Jacopo, un ragazzo autistico che ha ora raggiunto 30 anni. Marconi è stato l’educatore di Jacopo per molti anni e per molti anni lo ha accompagnato in treno al Pannaggi di Macerata. La famiglia, la scuola, il Paolo Ricci s’intrecciano in queste pagine che danno voce alle memorie e alle riflessioni non solo dell’autore ma anche della madre e del padre di Jacopo. Rivivono i personaggi e le stanze del Ricci, il quotidiano e il meraviglioso sempre trattati con uno stile tanto lieve quanto intenso e partecipato.
Critica letteraria (si parla della poesia di Umberto Piersanti che spesso ha per tema il figlio Jacopo ), vicenda biografica e riflessione esistenziale trovano in queste pagine un preciso equilibrio e una perfetta corrispondenza. Grande è stata la partecipazione. Il pubblico straordinariamente numeroso ha seguito con attenzione, ma oserei dire con commozione, interventi e letture. Ascoltare i versi de “La giostra”, dedicati a Jacopo, dalla voce del padre è stato particolarmente toccante.
La Scuola di Scrittura Poetica che oltre ai suoi quasi 50 iscritti, ha sempre visto tante altre persone intervenire alle sue manifestazioni, questa volta ha incontrato cittadini di ogni tipo: questo è stato un incontro con l’intera città. Vera e non formale la presenza delle Istituzioni, il Sindaco Tommaso Claudio Corvatta, il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura e al Turismo Giulio Silenzi, l’ Assessore ai Servizi Sociali Yuri Rosati sono stati presenti in modo partecipe ed attivo per tutta la durata dell’incontro.
LA STORIA DI JACOPO PER UN VOLUME INTENSO E COINVOLGENTE
