La monumentale chiesa di San Filippo, a Macerata, torna a mostrarsi nella sua bellezza architettonica. Da qualche giorno sono iniziate le operazioni di smontaggio dell’armatura esterna che per anni l’ha ingabbiata e le due torri gemelle che delimitano la parte alta della facciata, con i loro due cupolini a bulbo, possono essere già ammirate a conclusione del lungo lavoro di restauro. Gravemente danneggiata dal terremoto del 1997, la chiesa è stata chiusa per tutti questi anni ed ora, ultimati i lavori di recupero appaltati dalla Diocesi per circa un milione e mezzo di euro, con i fondi Fas della Regione, potrà presto riprendere la sua funzione di culto.