Circa due settimane dopo il triplice suicidio di Civitanova Marche (Romeo Dionisi, sua moglie Anna Maria Sopranzi che si erano impiccati per difficoltà economiche, e il fratello di lei Giuseppe che si era buttato in mare dopo la tragedia) avvenuto un mese fa, una lettera di condoglianze dell’ex ministro Elsa Fornero è arrivata a Gianna Dionisi, sorella gemella di Romeo. Parole di cordoglio e vicinanza – anticipano oggi le pagine locali del Messaggero – espresse dopo che era placato il clamore della vicenda. La lettera è arrivata “per posta ordinaria, su carta intestata del Ministero del Lavoro” (all’epoca la Fornero era ancora in carica, ndr) racconta Gianna, che nei giorni immediatamente dopo i sucidi si era chiesta “come fa a dormire la Fornero?”.Il fratello era un muratore rimasto senza lavoro prima di andare in pensione, che si arrangiava con qualche lavoretto in nero e che poi si era indebitato per rimettersi in regola con il Durc. La moglie era casalinga. Secondo Gianna, “se Romeo fosse andato in pensione quando gli spettava, questo non sarebbe successo”. Lei non ha ancora parlato della lettera con gli altri familiari e quanto all’ex ministro “non credo che
la incontrerò”.