Sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Ma non c’è niente da fare. Né morti, né ricoveri in ospedale riescono a porre un freno alla superficialità di chi si sente immune, di chi si crede super.
Civitanova, come molte altre parti d’Italia, diventa teatro di uno spettacolo indegno di un paese civile alle prese con la pandemia. Da un anno si sta combattendo contro un nemico invisibile, forte, che quando si pensa di averlo messo a muro, tira fuori gli artigli con varianti di ancora più vigore. Soltanto qualche giorno fa sono stati individuati in città casi di variante inglese. Civitanova è tra le città con il più alto numero di contagiati. Siamo arrivati a piu’ di mille se si considerano anche quelli in quarantena.
Ma questo purtroppo non frena le tante persone, giovani e meno giovani, che si riversano in strada, che si accalcano appena fuori i locali, che indossano le mascherine a mo’ di sciarpa pronti a tirarle su solo in caso di controlli. Controlli che, basta vedere le foto, sembrano non esserci da parte dei vigili urbani.
Il problema è che purtroppo le conseguenze di un comportamento così irresponsabile non sono visibili nell’immediato ma soltanto tra qualche giorno, quando il numero dei contagi salirà e da gialle le Marche diventeranno arancioni e facendo così si pregiudicheranno la Pasqua e l’estate. Se la responsabilità è di una parte dei cittadini, se non ci sono i controlli, forse l’unica via sono provvedimenti più rigidi altrimenti non ci usciamo.
Cassandre? No, solo facili profeti.
perchè mi rifiutate il commento,in italia non c’è più libertà di parola…Quando c’era lvi si stava meglio
mamma mia Enzo… senza parole…brividi!!!!!
È colpa degli immigrati
i giovani di oggi..Enzo hai ragione
Sembra proprio che i furbi si divertono e i tonti responsabili si privano anche di fare una boccata d’aria sotto casa! FURBI INCOSCIENTI!!!!
Incoscenti