20 anni (inizia tutto nei primi anni del 2000 con la giunta del Sindaco Marinelli) che ora costeranno alla comunità civitanovese 685mila euro. La decisione arriva dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che dà ragione a Gabriele Frontoni. L’uomo ha chiesto e ottenuto che gli sia riconosciuta l’indennità di esproprio di un terreno che si trova all’interno del comparto n.1 della Ceccotti espropriato per fare posto ad un parcheggio multipiano definito all’epoca un’opera di pubblica utilità, indifferibile e urgente. Talmente urgente che sono trascorsi 20 anni e dell’opera non c’è traccia. Una storia fatta di ricorsi e controricorsi fino ad oggi con la Corte Europea che ha scritto la parola fine sulla vicenda.
Nel giugno del 2019 Frontoni che aveva ereditato quel terreno dal padre, aveva chiesto di svincolare 659.000 euro depositati presso la cassa depositi e prestiti nel 2003 come indennizzo (che sarebbe dovuto essere pagato dalla ditta che sull’esproprio aveva agito in sostituzione del Comune). Niente da fare, nessuno paga nemmeno a fonte di una sentenza della corte di appello di Ancona e a Frontoni non rimane altro che rivolgersi alla Corte Europea. Alla fine della storia toccherà ora a palazzo Sforza aprire i cordoni della borsa.
INIZIA NEL 2003 CON LA GIUNTA MARINELLI, FINISCE OGGI CON 685.000€ DA PAGARE
