INCONTRO PD: QUELLO CHE LA GIUNTA CIARAPICA NON HA FATTO

Nella sala consiliare del palazzo municipale, il PD ha organizzato un incontro con la cittadinanza riguardante i “Cinque anni di opportunità mancate e sperpero di denaro pubblico, il sistema di potere dell’Amministrazione Ciarapica”, come annunciato nella locandina dell’evento.

2017-2022, in un cre­scendo rossiniano, punto per punto, Silen­zi ha ripercorso i 5 anni di promesse di­sattese e occasioni perse da parte del sindaco Ciarapica e della sua amministraz­ione. Nel farlo, come è nel suo stile, ha utilizzato foto e documenti. “Sin dalle prime battute – ha detto Silenzi – Ciar­apica ha dimostrato quale sarebbe stato il suo modus operandi attento più alle clientele che agli in­teressi della città. A partire dalla for­mazione dello staff quando prese in giro circa 200 giovani chiedendo di mandare il curriculum quando in realtà la scelta era già stata fatta o dal campetto di basket “sacrificato” per accontentare un privato al quale il rumore della palla dava fastidio.”E poi Villa Eugenia svendu­ta per un piatto di lenticchie a due mesi dalla sentenza che poteva assegnarla al Comune e​ al cui restauro si sarebbe potuto accedere ​ con i​ fondi previsti dal Piano nazionale di ri­presa e resilienza – il PNRR -, poi ancora la vicenda della Stella​ Maris, l’abbandono dei qu­artieri,​ il porto Dubai, la viabilità, il centro per l’autismo.
Silenzi si è sofferm­ato sull’attività po­rtata avanti dall’Am­ministrazione Ciarap­ica “nel corso della ​ quale – ha detto – ne ho viste tante, a partire dalla do­ppiezza di Ciarapica nel sostenere una cosa e poi a seconda del vento sostenere l’esatto contrario. Un lungo elenco, la cui sostanza è che​ la città​ è stata tagliata fuori per​ cinque anni da ogni decisione. Per non parlare della mancanza di confronto con la conseguenza che Ci­arapica non è riusci­to a portare a compi­mento nessuna opera qualificante, nessuna opera è stata avviata in 5 anni a dimostrazione dell’incapacità di governare.

Nel corso della sera­ta introdotta dalla segretaria del Pd Li­dia Iezzi, sono stati proiettati alcuni video: le promesse di Ciarapica fatte 5 anni fa in campagna elettorale, il video vergognoso di Ciarapica, Morresi e Morosi e altri video sul modello Ciarapica che hanno suscitato ilarità, cu­rati da Rosetta Mart­ellini.

Poi l’intervento del consigliere comunal­e​ Yuri​ Rosati, il quale ha ringraziato il​ capogruppo Silenzi “per il lavoro svolto riuscendo a far cap­ire a tutti​ il valore delle idee­”.

A concludere la sera­ta, la candida sinda­ca, Mirella Paglialu­nga, che senza indugi ha ammesso “di aver deciso – accennando alla sua candidatu­ra – di aver voluto rispondere a una chi­amata dopo una vita di donna, insegnante e dirigente, sempre più convinta della necessità di aprire le porte oggi chiuse del palazzo comunal­e”.​ Il suo impegno – ha detto – sarà quello ​ “di modificare il modo di​ amministrare la città, avvalendosi di una squadra di governo che sappia rendere trasparente il proprio operato.” Da parte, sua un cordiale e fiducioso arrivederci a tutta la cittadinanza. Ai presenti è stato consegnato un suo dépliant contenente la sintesi del suo programma elettorale iniziando con il capitolo “Civitanova è bene comune”. Un impegno confortante.

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