E’ doloroso intervenire, da parte del COMITATO DI QUARTIERE FONTESPINA-SAN GABRIELE su due recenti incidenti mortali, verificatesi nel nostro quartiere, che con lungimiranza e opportune accortezze potevano essere evitati.
Il primo pensiero dei componenti del Comitato di Quartiere Fontespina-San Gabriele è quello di porgere le più sentite condoglianze a tutti parenti ed amici della Sig.ra Del Sordo Patrizia e del Sig. Enzo Pennesi.
Anche se tale esternazione e queste poche parole potranno esseredi lieve conforto, si è reputato doveroso manifestarle, affinchè taleintervento possa essere utile a porre rimedio al verificarsi di talidisgrazie.
Si esterna il disappunto verso l’attuale e passate Amministrazioni di fronte a questi eventi che potevano e dovevano essere evitati.
Il comitato di Quartiere Fontespina-San Gabriele ed unitamente a tutti i Comitati di Quartiere di Civitanova Marche hanno posto il problema della “SICUREZZA”, in cima alle priorità della città: evidenziando a tal proposito la sensazione di pericolo che il cittadino prova nell’attraversare qualsiasi strada della città ed in particolare quella di Via Cristoforo Colombo, pur servendosi degli attraversamenti pedonali, o nell’immettersi nello statale con qualsiasi mezzo.
In un incontro preliminare del nostro Comitato di Quartiere con l’attuale Amministrazione e poi successivamente in un recente incontro con il Sindaco, si erano evidenziati due puntiimportanti, che necessitano di immediati provvedimenti per la messa in sicurezza dei pedoni, il tutto in rispetto ed osservanza dell’art . 40 ed art. 145 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada- Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992 n. 495:
– affinchè l’attraversamento pedonale risulti ben visibile anche a distanza e sia percepito dai conducenti che sopraggiungono, come un punto singolare cui prestare attenzione, è opportuno che l’area dell’attraversamento pedonale abbia un illuminamento superiore a quello della strada di due o tre volte maggiore, possibilmente che il fascio di luce sia proveniente dal centro dell’attraversarmento pedonale, senza creare zone d’ombra, unitamente ad idonea segnaletica illuminata quale preavviso dell’attraversamento medesimo;
– altro punto dolente è il posizionamento degli stalli per ilparcheggio degli autoveicoli posti a ridosso dei passaggi pedonali;a questo madornale errore bisogna prontamente porre rimedio,operando come previsto dal 4°comma dell’art. 145 del Regolamento di esecuzione ed attuazione sopra richiamato: al fine di migliorare la visibilità da parte dei conducenti di veicoli, nei confronti dei pedoni è necessario che la segnaletica per gli stalli dell’auto in sosta, nel verso di marcia dei veicoli, venga disposta a cinque metri di distanza rispetto agli attraversamenti pedonali e tale distanza regolamentata da striscia gialla a zig-zag, tanto da vietarne la sosta da parte di qualsiasi autoveicolo.
La mancata applicazione di tali elementari regole stradali ha posto e pone in pericolo l’incolumità dei cittadini; pertanto a gran voceurge porre rimedio.
Il Comitato di Quartiere Fontespina-San Gabriele, ringraziando l’associazione LA FONTE quale promotrice della battaglia della sicurezza di Via Cristoforo Colombo, reputa opportuno suggerire coesione e collaborazione per la risoluzione di questa e di altre problematiche, al fine di porre il bene di tutti i cittadini al di sopra di qualsiasi coinvolgimento.
La grave disgrazia del Sig. Pennesi Enzo, che urtando con la propria bicicletta il muretto che costeggia il fosso del Castellaro,cadendo rovinosamente nel fosso medesimo per poi perdere la vitala notte stessa; pone degli interrogativi: è mai venuto alla mente,ed è possibile che gli argini del fosso Castellaro non siano mai stati adeguatamente protetti, tanto da sempre mettere a repentaglio la vita dei cittadini?
Oggi questa fatalità e lutto, fa emergere l’urgente necessità di porVi rimedio, al fine di garantire quella auspicata “SICUREZZA”; suggerendo, dopo un accurato vaglio del sistema da adottare, di intervenire con una adeguata protezione del fosso del Castellaro; il tutto in base alle competenze degli organi istituzionali preposti.
Uniti profondamente su tali disgrazie, i Comitati di Quartiere ringraziano i cittadini di CIVITANOVA MARCHE per il coinvolgimento, l’attenzione e la partecipazione alle problematiche della nostra Città.