INAUGURAZIONE NUOVI LOCALI CARITAS: QUELLA DEL CENTRO DESTRA “UNA STRAORDINARIA SFACCIATAGGINE”

Il sindaco Tommaso Claudio Corvatta e il vice Giulio Silenzi tornano sulla recente inaugurazione della Caritas, dopo la presa di posizione di esponenti del centrodestra civitanovese. “Ci vuole una straordinaria sfacciataggine per fare un intervento del genere – esordisce Silenzi, chiamato in causa per le sue parole durante la cerimonia di inaugurazione dei locali di via Parini – Nel mio intervento non ho minimamente citato la precedente amministrazione. I fatti sono inequivocabili. Da presidente della provincia di Macerata, dopo che da un decennio a Civitanova non si dava un pasto caldo ai bisognosi, conclusi un accordo con l’Arcidiocesi perché all’ex liceo scientifico fossero messi a disposizione dei locali per allestire una mensa dei poveri. Per quell’accordo l’allora sindaco Mobili, su input di Brini e dando mandato all’allora dirigente comunale, mi denunciò sostenendo che avessi commessi un abuso, ipotesi di reato che è stata archiviata. Hanno un bel coraggio a rivendicare dei meriti”.
“La presa di posizione del centrodestra ha dell’incredibile – rimarca il sindaco Corvatta – travisano fatti e date con un’arroganza che lascia sbalorditi. Addirittura sostengono che per 4 anni avremmo consentito l’occupazione della sede di via Parini da parte dell’associazione Jolly Rogers. Dimenticano che quei locali erano già occupati da tempo quando siamo entrati in carica. Abbiamo ereditato dall’amministrazione precedente, totalmente inerte, quella situazione; attraverso il dialogo e la mediazione tra Arcidiocesi e Jolly Rogers l’abbiamo risolta positivamente per tutti, infatti da un anno e mezzo quegli spazi sono stati riconsegnati. E’ stato solo uno degli innumerevoli problemi che il centrodestra ci ha lasciato e che in 4 anni di lavoro abbiamo mano a mano sistemato. Trovo ridicolo e paradossale che proprio chi è stato incapace di metter mano alle criticità oggi abbia pure la faccia di criticare chi le ha messe a posto. Non posso credere che i civitanovesi siano così smemorati da dar credito a queste persone”.

Da “IL RESTO DEL CARLINO” del 1 giugno 2016
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Da “CORRIERE ADRIATICO” del 1 giugno 2016
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