È stato firmato nei giorni scorsi l’atto di donazione della risonanza magnetica che la Fondazione Carima ha acquistato per l’Ospedale di Camerino.
Il Segretario Generale della Fondazione Carima e il Direttore dell’Area Vasta Territoriale n. 3 hanno così sancito, davanti al Notaio Chessa, la conclusione di una vicenda iniziata nel 2008 con una prima donazione che era poi rimasta inattuata, a causa di difficoltà tecnico-impiantistiche palesate dall’azienda sanitaria che fin ad ora avevano impedito la consegna e l’installazione dell’apparecchiatura.
Dopo aver ottenuto dai vertici della sanità provinciale la precisa garanzia che tutte le questioni burocratiche e tecniche verranno risolte entro il 31 dicembre del corrente anno, la Fondazione Carima si è infatti attivata presso la ditta fornitrice, la General Electric, che ha acconsentito a sostituire l’apparecchiatura originaria con un altro modello recentissimo e caratterizzato da soluzioni innovative dal punto di vista sia tecnologico che applicativo.
I cittadini del comprensorio camerte potranno quindi finalmente beneficiare di una risonanza magnetica all’avanguardia, ancora più efficiente di quella che la Fondazione Carima aveva acquistato nel 2008, che dovrebbe diventare operativa entro i primi mesi del 2012.
Termina così un’annosa questione con un lieto fine che è tutto a vantaggio della comunità montana della provincia di Macerata.