IL PRESENTE E IL FUTURO DELL’OSPEDALE DI CIVITANOVA MARCHE

ospedale-civitanova1Come ormai prassi consolidata quando si arriva alla fine di dicembre si guarda all’anno appena passato facendo un bilancio. Così è accaduto a Civitanova Marche dove nel corso di una conferenza stampa il dottor Enrico Bordoni, direttore dell’Area Vasta 3 ( Civitanova-Macerata-Camerino) ha fatto un excursus sull’attività in questo anno dell’ospedale civitanovese. Con 20mila prestazioni l’Unità Operativa di Allergologia rappresenta uno dei centri più importanti, conosciuti e prestigiosi a livello nazionale. L’unità di Medicina si caratterizza per una qualificante ed intensa attività di ematologia, il centro gestisce circa 300 ricoveri con diagnosi oncoematologiche. Positivi i numeri anche per l’Otorinolaringoiatria che risulta al primo posto su scala regionale per attività con ben 1310 interventi chirurgici. Per Oncologia, la cui attività non si è mai fermata, con l’arrivo del dottor Luciano Latini si è registrato un salto di qualità a partire dai locali ampliati e ristrutturati dove il servizio è garantito da una equipe medica composta da tre unità, un dirigente medico di Civitanova sempre presente e due di Macerata che si alternano nell’erogazione del Servizio sia ambulatoriale che di day hospital. Anche il Centro Trasfusionale guidato dal dottor Giovanni Ribichini fa registrare numeri interessanti (43.750 esami per interni, 19.065 esami per esterni nell’ambito dell’attività diagnostica, 9.782 le donazioni di sangue). Per quanto riguarda il 2012 in cantire la riorganizzazione del percorso nascita con l’accorpamento dell’U.O.C. di Pediatria e Ostetricia presso la struttura ospedaliera di Civitanova con la chiusura del punto nascita a Recanati.

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