IL FUNERALE DI SANDRO BELLA IL BARBIERE SCRITTORE

La città ha dato questa mattina l’addio a Sandro Bella deceduto la notte scorsa all’età di 91 anni. Alla messa officiata da don Edmondo, sacerdote del Burundi da anni nella parrocchia di San Pietro, c’è stata la partecipazione di tante persone, sindaco Ciarapica compreso, in quanto lo scomparso era largamente conosciuto e stimato. Apporto musicale con la chitarra di Alberto Quintabà e suo figlio Paolo, mentre alla prima lettura ha provveduto la nipote di Bella, Rachele.
La famiglia Bella ha scritto nel secolo scorso tante pagine di largo interesse cittadino a cominciare dalla famosa orchestrina Cuban Hot Bella, nella quale anche lo scomparso Sandro ha fatto parte, a quello sportivo in quanto suo zio Gerardo è stato il fondatore nel 1919 della Civitanovese Calcio. Altri Bella che la città ricorda con affetto sono i due fratelli di Sandro, Luigi, che ha fatto parte della segreteria della Civitanovese e poi diventato sacerdote, e Virgilio che con la chitarra seguiva le principali cerimonie religiose: entrambi sono deceduti da anni.
A ricordare gli apporti di scrittore dialettale di Sandro Bella, titolare di un salone di barbieria in via Bengasi, è stato, negli apporti finali della messa, il giornalista Vittorio De Seriis. In successione, ha accennato, le pubblicazioni: “Quagghió lo Porto” (1988), ‘Na storia, ‘na Città” (1991),“C’era ‘na ‘òrda…a Portocitanò” (1998), “Li Portési” (2007) e la raccolta di sonetti ispirati a I Promessi Sposi, dal titolo: “Li’ intrighi…e le pasció”, pubblicato nel 2010, con illustrazioni e una trentina di immagini del pittore concittadino Nicola Fioretti, e testi del sindaco Massimo Mobili e dei giornalisti Franco Brinati e Vittorio De Seriis. Quest’ultimo ha ricordato il simpatico ed efficace apprezzamento di Vittorio Sgarbi, quando ebbe modo di leggere “Li’ intrighi…e le pasció”, con le parole: “Felice di leggerla” e Sandro Bella ne fu veramente onorato.
Prima della benedizione finale, breve commemorazione del defunto fatta da De Seriis, la signora Ena Giugioloni ha letto alcune significative pagine degli scritti dello scomparso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *