“Non è un saggio, non è un racconto, non è autobiografia, ma tutte queste cose insieme e tanto altro ancora. Jacopo, il ragazzo autistico, oggi adulto, domina la scena.”
Roberto Marconi, l’autore de “Il collaudatore d’altalene”, descrive Jacopo con una profonda tenerezza che non scade mai nel patetico. A tratti anzi si avverte una nota complice e sorridente, quasi un tratto ironico che sa rigettare la presenza di un male così invasivo, l’autismo.
In tanti nel pomeriggio di oggi hanno voluto essere presenti all’incontro con l’autore presso la Biblioteca comunale “S. Zavatti” di Civitanova. Marconi organizza con Umberto Piersanti e Annie Seri la Scuola di cultura e scrittura poetica “SibillA”, che dalla fine del 2014, quasi ogni domenica, propone incontri che vogliono allargare la conoscenza della poesia con la pratica diretta dei testi e il dialogo e la frequentazione di poeti e critici del panorama contemporaneo.