Da Stefano Ghio, consigliere comunale del Pd, riceviamo e pubblichiamo:
Non sempre è opportuno intervenire politicamente sulle disgrazie perché facilmente si viene fraintesi ed accusati di strumentalizzazione, ma in questo caso debbo dare ragione alla Giorgi dell’IDV la quale fa presente a Marzetti che esiste una ordinanza del Sindaco che impone sostanzialmente la presenza dei bagnini anche nelle spiagge libere dal 13 di giugno al 6 settembre. Aggiungerei in argomento che Marzetti avrebbe potuto sostenere il costo di tale servizio a giugno attraverso una oculata gestione del bilancio comunale riuscendo a recuperare i 10.000,00 euro necessari magari evitando di contribuire alla realizzazione della statua della Cavalleria o recuperando 8.000,00 euro dalla stampa del giornalino del Comune organo di informazione politica di cui si potrebbe fare a meno il tutto per dare garanzie ai cittadini.
In vero Marzetti ritenendo ingiustificabile tale mancanza prende un preciso impegno per il prossimo anno, ma a chi la racconta visto che questo è l’ultimo anno da assessore di Marzetti?
Forse l’assessore intendeva fare un po’ di propaganda elettorale, e la cosa è legittima e nessuno lo può impedire, ma mi chiedo chi possa ancora dare ascolto a chi riesuma il progetto del catamarano per la Croazia, quello stesso progetto che a fronte di un bilancio turistico fallimentare, è stato abbandonato dall’allora giunta Marinelli.
Un buon amministratore ha l’obbligo di assumersi le responsabilità delle scelte sbagliate che ha fatto durante il suo mandato, ma sembra che questo non debba valere per Marzetti visto che lo stesso promette e ripropone esperienze già “naufragate”!
