Periodo di dibattiti e polemiche intorno alle piazze cittadine. Macerata che vuole pedonalizzare, Civitanova che annuncia la sosta a pagamento serale nel fine settimana.
Sulle pedonalizzazioni l’Italia va ricordato è il fanalino di coda in Europa dove ci sono esempi di intere aree residenziali completamente carfree, seppur sono ormai molti i centri delle città italiane chiusi al traffico che a distanza di tempo hanno garantito, secondo le ultime ricerche, una riduzione dello smog con conseguente diminuzione di malattie legate alle vie respiratorie, la rivalutazione del mercato immobiliare, un aumento della sicurezza, lo sviluppo turistico e, udite udite, una crescita del volume d’affari degli esercizi commerciali. Esemplare il caso di Modena dove proprio i commercianti, qualche anno fa, ostacolarono la riapertura alle auto di alcune zone del centro storico.
E certo ci risulterebbe difficile e stonato oggi immaginare alcune delle piazze più belle d’Italia, e potremmo tra queste inserire Piazza del Popolo di Ascoli Piceno, piene di auto parcheggiate.
Sono scelte politiche coraggiose e lungimiranti che però non assicurano consenso immediato e devono essere comunque coniugate con una serie di servizi integrativi come parcheggi supplementari, piste ciclabili e parallelamente con una politica che inviti a usare meno le auto private.
Forse va verso questa direzione la decisione della Giunta civitanovese di disciplinare la sosta selvaggia di Piazza XX Settembre con il prolungamento orario fino alle 24.00 del tagliando di pagamento o almeno è un primo passo per far rispettare la zona pedonale che nelle sere dei fine settimana viene letteralmente e incivilmente invasa dalle auto. Non ci è dato sapere quando partirà la nuova regolamentazione e se sarà stagionale o annuale, ma già si contano numerose voci contrarie.
Nei paesi costieri limitrofi va ricordato intanto che nel periodo estivo la sosta a pagamento è applicata anche sul lungomare se dotato di parcheggio: San Benedetto, Porto San Giorgio, Marcelli, Numana, Senigallia. Fanno eccezione Porto Sant’Elpidio e Civitanova.
Tra questi c’è chi ha scelto di prolungare l’orario fino a tarda notte come San Benedetto che dal 1° giugno al 31 agosto offre una doppia possibilità o una tariffa di 5 € per l’intera giornata dalle 9.00 alle 20.00 o una tariffa di 7.50 € per la sosta dalle 9.00 alle 24.00. I residenti possono acquistare degli abbonamenti a prezzi stracciati, 30 € tutta la stagione. Pagamento fino alle 23.00 anche per Marcelli, Numana e Sirolo, mentre arriva alle 24.00 Porto Potenza nei due mesi di luglio e agosto nella zona centrale della Statale, così come Porto Recanati che nei grandi parcheggi dislocati tra nord e sud propone sosta a pagamento dalle 9.00 alle 24.00 per un periodo più lungo che va dal 1° giugno al 30 settembre.
Le Amministrazioni fanno cassa? Certo, ma si fa anche turnare gli spazi disponibili in periodi di maggiore utilizzo. Per la nostra Piazza XX Settembre forse è da approfondire ulteriormente l’orario ipotizzato, perché se come si è letto è per regolamentare gli utenti della discoteca dei paraggi, alle 24.00 gran parte di loro deve ancora arrivare…
La soluzione è semplice: basta non andare nelle città che fanno pagare il parcheggio. Se ne sceglie un’altra, tra le tante bellezze che abbiamo.