I lavoratori della sanità sono “sempre più stressati da ritmi pesanti” a causa della mancanza di un adeguato turnover. E’ la denuncia venuta dal sindacato di categoria della Cisl, durante una tavola rotonda ad Ancona sulle prospettive della sanità marchigiana. Nell’occasione è stato ricordato che il riordino del sistema sanitario regionale deve essere definito entro il 30 aprile. Auspicata la riorganizzazione delle risorse, anche riconvertendo i posti letto che – secondo il sindacato – hanno un costo ormai insostenibile, in un assetto di assistenza domiciliare qualificata.