GRIDO DI ALLARME DEL PRESIDENTE DELLA CROCE VERDE, “NON VOGLIAMO PERDERE LA BANCA DELLA NOSTRA CITTÀ”

“Come Socio della Banca e come Presidente della Croce Verde di Civitanova sono davvero arrabbiato per quanto disposto dal decreto legge approvato ieri. Non è possibile una riforma del genere che depaupera il nostro territorio dell’unica Banca realmente nostra, locale e che da sempre è vicina alla nostra gente”.
“E’ assurdo pensare che, in un periodo di grandi difficoltà economiche come quello che noi tutti stiamo attraversando, il territorio possa perdere un punto di riferimento come la Banca della nostra città. La Bcc di Civitanova è da sempre vicina alla nostra città. Assurdo che la governance si sposti altrove, come ipotizzato dalla riforma. Sarebbe un colpo duro, durissimo che verrebbe inferto ad un territorio già estremamente colpito non solo dalla crisi globale ma da quanto accaduto all’altro Istituto di credito del territorio ed alle ripercussioni che ha avuto sui risparmiatori”.
Ancora una volta, scelte miopi, dettate da esigenze che vanno ben oltre la salvaguardia degli interessi dei valori del territorio, rischiano di doversi appiattire ai voleri del re. Ancora una volta una realtà virtuosa, che ha sempre operato correttamente e che ha sempre sostenuto lo sviluppo delle nostre realtà economiche rischia di scomparire in un anonimo calderone ben lontano dalle esigenze del territorio.
“Nella attuale contingenza è quanto mai fondamentale sapere che i nostri risparmi vengano gestiti in modo oculato e che vengano rimessi in circolo per il sostegno del nostro territorio, delle nostre famiglie, dei nostri giovani, delle nostre imprese e delle nostre Associazioni”.
Quello tra Croce Verde e Bcc cittadina è un connubio storico. “Da sempre la Banca ci è stata vicino e ci ha sostenuto – continua Bartolucci, tra l’altro uno dei primissimi Soci della Banca – dai tempi in cui mio padre era presidente della Croce verde ed avevamo le sedi una di fronte all’altra. Tanti ricordi, fatti di collaborazione, profonda stima reciproca con i vari uomini che hanno guidato la Banca in passato ed oggi”.
Proprio recentemente la Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro ha donato 15 mila euro alla Croce verde civitanovese.
“Una soma di denaro – ricorda Bartolucci – con la quale la Banca ci ha consentito di ottemperare a scadenze improrogabili relative al pagamento di discrete somme contributive. Quella somma è stata la più recente di una lunghissima sequenza di interventi che la Banca ha fatto a sostegno di un’associazione come la nostra che è preziosa e di fondamentale importanza non solo per Civitanova ma per l’intero territorio limitrofo ed a cui la popolazione è profondamente legata da un rapporto di grande affetto”.
“Con la più recente donazione – aggiunge Bartolucci – abbiamo avuto l’ennesima conferma che per la Bcc di Civitanova l’utile non è solo economico e che solidarietà e sociale sono parole sempre presenti nel vocabolario di questa Banca”.
“Non vorrei che questo mio appello finisca qui. Sarebbe fondamentale che tutte le realtà territoriali, associazioni e Istituzioni, si facciano sentire, in difesa della nostra Banca!!”.
image

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *