Se il ” Raduno d’estate” svoltosi in occasione della festa del mare a Civitanova Marche e’ stato un successo dal punto di vista organizzativo, altrettanto lo è stato per quanto riguarda la ricaduta economica sul territorio.
I 230 camperisti presenti alla manifestazione, hanno infatti speso nei vari esercizi commerciali di Civitanova, ben € 8.840,10 che vanno ad aggiungersi agli oltre € 4.300,00 circa (tutti documentati) per cena e quant’altro.
“Sarà anche vero che Civitanova è anticamper”, sostiene il presidente del Camping club Civitanova Gabriele Gattafoni, “che i nostri mezzi creano problemi per il parcheggio, come dicono in tanti, ma è opportuno che Civitanova comprenda e, soprattutto, sappia che il turismo itinerante è un turismo che dura 365 giorni l’anno, anche d’inverno, nei fine settimana di pioggia quando il resto della gente, magari, se ne sta a casa o, se esce, si rinchiude nei centri commerciali.
Il turista in camper parte lo stesso, non torna a casa, gira con l’ombrello e fa acquisti ovunque, anche nel piccolo negozio di artigianato o di prodotti tipici. Porta beneficio economico a qualsiasi commerciante. Nel fine settimana del raduno i camperisti si sono recati anche in parrucchiera, in ferramenta, addirittura in farmacia, insomma ovunque…!”
“Che il turismo itinerante è una importante risorsa da tenere in considerazione -dice ancora Gattafoni- l’ha capito la maggior parte dei Comuni sulla costa, e la quasi totalità di quelli dell’entroterra che, infatti, si sono dotati di spazi atti ad ospitare tale forma di turismo.
In questo momento non molto felice per tutti sono molti i Comuni che ci contattano per chiedere la possibilità di organizzare raduni
nei loro paesi. Se altri lo capiscono… avremmo piacere che anche Civitanova recepisse l’importanza del turismo itinerante”.