FUTURA FESTIVAL LANCIA I PRIMI GRANDI OSPITI

David Grossman, Cristina Comencini, Vinicio Capossela, Piergiorgio Odifreddi e Gianni Vattimo. Poi ancora Piero Boitani, Lucia Votano, Federico Rampini, Giulio Ferroni, Alessandro Fo, Marco Grimaldi, Eugenio Coccia. Ecco i primi grandi ospiti dell’edizione 2015 di Futura Festival, diretta da Gino Troli.
Il tema scelto dal direttore artistico è “Todo Cambia”, crisi e mutamento, il futuro oltre la paura; la cosa che non si cambia invece è la squadra. Ed ecco che la formula dei dieci giorni di Festival rimane, dal 24 luglio al 2 agosto, come i sette coordinatori di sezione -Massimo Arcangeli, Edoardo Boncinelli, Valentina Conti, Paolo Di Paolo, Diego Fusaro, Filippo La Porta e Italo Moscati – e l’official sponsor, Gleam Bijoux.
Dopo i prestigiosi ospiti dello scorso anno, da Bauman a Bergonzoni, da Augè a Virzì solo per citarne alcuni, la manifestazione civitanovese si ripete, proponendo un altro ventaglio di ospiti internazionali.
Grossman, considerato tra i più importanti scrittori a livello mondiale, attivista e sostenitore della sinistra israeliana, porta la sua esperienza a Civitanova. Ha perso il figlio ventenne durante la guerra israelo-libanese del 2006 e il suo impegno in favore della pace e del dialogo con arabi e musulmani è di conseguenza aumentato durante gli anni recenti.
Dagli importanti temi internazionali, Futura apre ai temi dell’arte e della cultura italiana, discutendo con la cineasta Comencini, figlia di Luigi, e con il musicista Capossela che presenta il suo lavoro “Il paese dei coppoloni”, candidato tra i 12 semifinalisti del Premio Strega 2015. Odifreddi, uomo di scienza, affronta le tappe salienti del pensiero di Charles Darwin, mentre la fisica Votano discute sulla dicotomia tra cultura e scienza.
Le stelle sono il tema ispiratore dell’incontro del prof. Boitani che attraverso gli astri ricorda Dante, a 750 anni dalla nascita. Anche il ricercatore Grimaldi e il critico Ferroni ricordano l’autore della “Divina Commedia”, mentre Ferroni e lo studioso Fo guardano al prossimo anno in cui cade il 450° anno dalla morte di Annibal Caro.
I filosofi Gianni Vattimo e Diego Fusaro riscoprono la figura di Martin Heidegger, forse liquidato troppo frettolosamente dopo il periodo nazista, mentre il giornalista Rampini promette un appuntamento scoppietante, spiegando l’economia attraverso le canzoni dei Beatles.
Tutti questi protagonisti ed altri ancora, dal 24 luglio al 2 agosto a Civitanova Marche, condurranno gli spettatori e gli ospiti di Futura in un spazio senza confini, come diceva Albert Einstein, “L’immaginazione vi porterà dappertutto”.
Immaginazione, creatività e tecnologia sono gli ingredienti dei partner culturali del Festival: Unicam e la Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, gemellata dallo scorso anno.

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