FURTO IN UNA CASA DI PROPRIETA’ DELL’EX CONSIGLIERE BORRONI, LUI SOSPETTA CHE I RESPONSABILI POSSANO ESSERE ROM E CITTADINANZA ATTIVA INSORGE

furtoDa Cittadinanza Attiva riceviamo e pubblichiamo:

“Continua la caccia all’etnia rom. Ora l’ex presidente del consiglio Comunale accusa i nomadi ( termine oltretutto inappropriato ) di aver commesso il furto nell’appartamento di proprietà della famiglia Borroni. Ci sentiamo in dovere di essere vicini alla famiglia per l’oltraggio alla propria proprietà che è cosa sempre spiacevole ma non troviamo assolutamente adatto il tono accusatorio con cui Pierpaolo Borroni accusa i nomadi dell’accaduto senza, per altro, aver visto chi ha compiuto il gesto. Perché si continua ad accusare un’etnia intera invece che il singolo ? Che Borroni non sia un modello di apertura verso le differenze era noto da tempo ma accusare e generalizzare il gesto delinquenziale di alcuni singoli contro l’etnia rom, non è affatto corretto né politicamente né eticamente.
Probabilmente Borroni dovrebbe imparare a riflettere di più e accusare di meno, soprattutto in un periodo dove l’Italia ha un Ministro di colore ed il Papa va a Lampedusa per esprimere la sua vicinanza ai migranti anche mussulmani.”

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