Solidarietà e vicinanza viene espressa dal presidente dell’Ordine dei farmacisti di Macerata Luciano Diomedi ai colleghi che da qualche tempo sono presi di mira. Dopo la rapina ai danni della farmacia di Santa Maria Apparente, a Civitanova, monta la preoccupazione, “non tanto -dice il presidente- per i danni economici (in media una rapina frutta 200-300 euro), quanto per la sicurezza degli esercenti e dei clienti in quanto le farmacie sono obiettivo per lo più di piccoli criminali, sbandati o tossicodipendenti che compiono i furti con le armi più disparate, dal taglierino alla pistola, e che rappresentano un concreto pericolo di vita per i farmacisti e per i cittadini che in quel momento si trovano all’interno della farmacia. Bisogna tenere alto il livello di guardia, cercando di dissuadere quei balordi che considerano la cassa della farmacia come un bancomat utilizzabile senza digitare alcun codice”. Intanto si attendono di sapere i risultati del video registrato dalle telecamere a circuito chiuso presenti nella farmacia di Santa Maria Apparente che sabato scorso dopo le 20 hanno immortalato l’uomo che ha rubato l’incasso della giornata, circa 2000 euro.