FUNERALI DEL BOSS A ROMA: IL PARROCO È STATO SACERDOTE A CIVITANOVA

È sicuramente un aspetto di marginale importanza, più che altro una curiosità, sta di fatto che nella violenta polemica che si è creata a livello nazionale a seguito dei funerali del boss Casamonica, che si sono svolti nella parrocchia Don Bosco di Roma, il parroco è stato per un breve periodo sacerdote nella parrocchia di San Marone della nostra città. Si tratta di don Giancarlo Manieri che è stato direttore dell’oratorio, dopo nientemeno il periodo di don Alvaro, fine anni ’80.
Don Manieri è ancora ricordato con affetto nella nostra città, in quanto è stato l’autore di una straordinaria raccolta di ricordi riguardo l’arrivo dei Salesiani a San Marone, avvenuto l’8 settembre 1951, e i loro primi anni di attività, il tutto in un libro, dal titolo “LUNGO IL FIUME” (Scorci di vita Salesiana in S.Marone di Civitanova Marche), impreziosito dalla copertina nella quale è riportata un acquerello di Arnoldo Ciarrocchi (come si vede nella foto). Il libro costituisce una attenta raccolta di personaggi e di episodi della vita della parrocchia e sicuramente si custodirà ancora amorevolmente in molte abilitazioni del popoloso rione. Nella parte introduttiva del libro, con presentazione di don Gaetano Galbusera, Ispettore Salesiano di Ancona, e la presentazione del prof. Andrea Rebichini, don Manieri ringrazia “chi mi ha generosamente – dice nel primo capitolo …Per Incominciare – dato una mano”, evidentemente quanti lo hanno aiutato nella raccolta dei dati e fotografie e cita espressamente, Claudio Ripa, Andrea Rebichini, Primo Garbuglia e Arnoldo Ciarrocchi “alla cui squisita sensibilità di artista – annota don Giancarlo – si deve la copertina”. Il libro al quale abbiamo fatto riferimento è stato stampato nel mese di gennaio 1989 presso le Grafiche Fioroni di Civitanova Marche, a cura della Cassa Rurale ed Artigiana di Civitanova Marche e Montecosaro e dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Civitanova Marche.
Da quanto abbiamo potuto ascoltare, più che altro dai parrocchiani di San Marone, sul coinvolgimento nella vicenda del parroco don Manieri, tutti concordano con la dichiarazione da lui stesso rilasciata alla tv e cioè che “non esistevano ragioni ecclesiastiche per rifiutare il funerale”. Come non essere d’accordo!