FONTESPINA, L’INCIDENTE SULLA STATALE 16 E’ IL RISULTATO DI MANCANZA DI STRADE

foto-41“L’incidente avvenuto lungo la SS16 all’altezza delle purtroppo tristemente famose “doppie curve”, che fortunatamente non ha avuto conseguenze tragiche, ripropone un nodo ancora non sciolto in termini di viabilità della zona nord di Civitanova Marche. E l’ingorgo che si è creato nella zona per diverse ore, con l’impossibilità per chi abita nel quartiere di IV Marine di raggiungere Civitanova (se non passando per Civitanova Alta), ne è il testimone più fedele.” A sostenerlo il capogruppo del Pd in consiglio comunale Francesco Micucci il quale precisa “la SS16 è da sempre utilizzata non solo come strada di collegamento nella direttiva sud/nord per chi deve attraversare Civitanova Marche, ma come vera e propria “strada di quartiere” per i residenti di Fontespina. Ora, che in 17 anni di amministrazione di centro-destra non si sia ancora riusciti a dare una soluzione plausibile a tale vicenda è francamente sconcertante! Ieri sera si vedevano TIR e auto che tentavano di superare l’ingorgo attraverso 1000 peripezie passando per “Via delle Fosse” (nomen, homen!!!), una strada in cui difficilmente riescono a passare due auto contemporaneamente e che ultimamente si è ridotta a vera e propria gruviera. Al momento non c’è alternativa! I residenti la prospettano da anni: la realizzazione di una arteria che passi dietro il vecchio Liceo Scientifico e si colleghi con la zona sud di Fontespina. L’amministrazione a parole ha accolto tale richiesta, prevedendo nella nuova lottizzazione tale bretella. I problemi sono però due: il primo è che la lottizzazione (come sempre accade a Civitanova) è stata per gran parte edificata, ma di strade solo l’ombra, con una ritardo che sta creando ulteriori problemi rispetto a quelli già esistenti; il secondo è che tale arteria, visto il suo ingresso a nord (per Via Dalla Chiesa, un imbuto!!) e la sua uscita (sull’incrocio Via Polo-Via Bragadin, un imbuto peggiore del primo!!), riuscirà a stento a smaltire il traffico interno della lottizzazione, figurarsi se potrà snellire il traffico “di quartiere” presente oggi sulla SS16! L’augurio quindi, -conclude Micucci- è che non si ripetano tali incidenti, è che al più presto si possa vedere realizzata la nuova strada è che si mettano in campo tutte le possibilità residue (ex liceo, nuova lottizzazione) per migliorare questa nuova arteria, che così come progettata servirà a ben poco.”

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