FESTEGGIATO L’ANNO CULTURALE DELLA CINA IN ITALIA

foto_anno_culturale_cinese_002I valori di amicizia e di accoglienza sono stati ribaditi con fermezza nel corso della cerimonia di apertura dell’anno culturale cinese, che si è svolta in un’aula del Consiglio comunale gremita di gente e addobbata con raso e fiori rossi con la presenza del civico Gonfalone e agenti in alta uniforme. Numerose le numerose autorità intervenute, il console generale della Repubblica Popolare Cinese a Firenze signora Zhou Yunqi, l’ambasciatore a Roma signor Ding Wei, il governatore della Regione Marche Gian Mario Spacca, il prefetto di Macerata Vittorio Piscitelli, il presidente dell’associazione Italia-Cina Sung Guang, il direttore dell’Istituto Ricci di Macerata prof. Filippo Mignini, e molte altre autorità civili e militari. L’ambasciatore Ding Wei, nel prendere la parola, ha ringraziato l’Amministrazione comunale e la Regione Marche, spiegando i motivi della festa. “Abbiamo scelto Civitanova – ha detto – perché qui, come nelle Marche, abbiamo trovato da sempre una grande ospitalità e apertura verso i popoli provenienti da lontano. Ho incontrato tutti i presidenti della regioni italiane, ma i contatti più frequenti li ho avuti col governatore Spacca. Mi auguro di poter promuovere sempre maggiori scambi economici e culturali tra i nostri popoli. Auguri a tutti”. Rapporti e contatti ricordati anche dal Governatore Spacca nel suo intervento. “Sono onorato di partecipare alla cerimonia per l’anno culturale cinese, cui è stata unita la ricorrenza dei 400 anni dalla morte di Padre Matteo Ricci e quella del quarantesimo anniversario italiano delle relazioni diplomatiche con la Cina”. Al termine della cerimonia nella sala dell’Assise comunale, tutti gli intervenuti sono scesi in piazza XX Settembre per assistere al folcloristico spettacolo del Dragone e della Tigre vivente e al’esibizione Shaolin Kung Fu Cinese a cura dell’associazione “Ergon Shaolin”. Molti i cittadini presenti, nonostante la fitta nebbia scesa in serata, che ha offuscato lo splendore delle 88 lanterne rosse appese per l’occasione.

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