Favoreggiamento della prostituzione. Per questo un 36enne del teramano è stato condannato dal Tribunale di Macerata a 2 anni e un mese.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe messo a disposizione della moglie e di altre due donne una porzione dell’abitazione nei pressi dello stadio a Civitanova per dare loro la possibilità di prostituirsi. Inoltre avrebbe acquistando per loro profilattici e le avrebbe aiutate a mettere annunci hard per trovare i clienti.
I giudici lo hanno invece assolto per non avere commesso il fatto per una delle due donne. Inoltre durante il processo, non è emerso che all’uomo fossero andati i profitti di quanto ricavato dalle donne.