Perquisizioni sono state eseguite oggi dalla Guardia di finanza di Ascoli Piceno, su delega del procuratore capo di Fermo Domenico Seccia, nelle province di Fermo, Ravenna, Bologna, Verona, Grosseto, Roma e Treviso nell’ambito delle indagini sul fallimento dell’Agroalimentare Fratelli Monaldi spa. Le fiamme gialle hanno sequestrato beni per 4 milioni: una villa di lusso in provincia di Verona; un’altra, in parte adibita a bed and breakfast, nel Fermano e, sempre in provincia di Fermo, un appartamento, un fabbricato, un terreno, un altro fabbricato ancora in costruzione destinato a usi commerciali e residenziali, due auto, arredi di pregio e gioielli. Quattro persone, soci e membri del Consiglio di amministrazione della società, sono state denunciate a vario titolo per bancarotta fraudolenta patrimoniale aggravata e bancarotta preferenziale. Le indagini hanno consentito di scoprire condotte distrattive – o comunque di dissipazione di risorse patrimoniali della società – attuate sin dal 2007.