E’ più semplice far “pace” con il fisco per i contribuenti che hanno un contenzioso pendente non superiore ai 20 mila euro. L’Agenzia delle Entrate ricorda che entro il 30 novembre possono versare un importo ridotto, commisurato al valore della lite e al risultato del giudizio (minimo 150 euro, se la lite non supera i 2 mila euro di valore). Secondo i calcoli dell’Agenzia, tra i 6 mila contenziosi pendenti in regione che potrebbero fruire della sanatoria, circa 2.060 interessano la provincia di Ancona, seguita da Macerata con quasi 1.360. Pesaro Urbino si attesta all’incirca a 1.220, mentre Ascoli Piceno a circa 800. Chiude la provincia di Fermo, con quasi 420 contenziosi.