ELICOTTERO PRECIPATO, OGGI L’AUTOPSIA SUI TRE CADAVERI

Si è tenuta a Macerata l’autopsia sulle salme carbonizzate dei tre uomini morti nell’esplosione dell’elicottero A109, avvenuta dopo un atterraggio di fortuna in località Marcucci di Cingoli. Ermanno Sarra, 46 anni, amministratore delegato del Gruppo ospedaliero Ars Medica, e i fratelli gemelli Enrico Maria e Stefano Mastroddi, romani quarantenni, erano partiti da Roma diretti all’aeroporto di Falconara, per poi raggiungere una casa di cura in Vallesina, di cui l’Ars Medica è socio di maggioranza. Un percorso già seguito altre volte senza problemi. Secondo una prima perizia tecnica, un principio di incendio si sarebbe verificato nell’abitacolo: Sarra ha tentato un atterraggio di fortuna in un campo, ma appena ha toccato terra, il velivolo è esploso, forse a causa della “destabilizzazione” del carburante provocata dal fuoco. I tre non hanno avuto il tempo di scappare: sono stati trovati nell’abitacolo, completamente carbonizzati. Sull’episodio sono in corso inchieste distinte degli organi competenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *