Il consiglio regionale ha approvato la proposta di legge della giunta che stabilisce la proroga di due anni per i termini di inizio e fine lavori in edilizia. La normativa finora vigente prevede il massimo di un anno per l’inizio dei lavori e tre anni per la loro ultimazione, decorsi i quali il permesso decade e la realizzazione della parte dell’intervento non ultimata è subordinata al rilascio di un nuovo permesso di costruire, con conseguente corresponsione di un nuovo contributo. La nuova legge si applica ai permessi di costruire rilasciati prima della data di entrata in vigore della normativa e ancora in corso alla medesima data.