Sembrano essere ormai ad una svolta le indagini sul duplice omicidio avvenuto a San Firmano, frazione di Montelupone. I carabinieri hanno infatti fermato un marocchino di 24 anni cher abita poco distante dalla vittetta delle due vittime e un macedone di 40 anni. Nei pressi della villetta sono stati ritrovanti indumenti e lenzuola sporche di sangue. Un’indagine scrupolosa quella dei carabinieri del Racis che nel pomeriggio avevano effettuato un sopralluogo nell’abitazione degli anziani coniugi Paolo Marconi e Ada Cerquetti. Le attenzioni dei tecnici si erano concentrate sul piano superiore della casa, dove c’é stato un principio d’incendio appiccato dagli assassini forse nel tentativo di cancellare ogni traccia. L’aggressore ha infierito sui due anziani con “decine e decine” di coltellate: Marconi è stato trovato riverso vicino alla porta d’ingresso, la donna a piano terra, in un locale adibito a legnaia. Si presume, dunque, che gli assassini, dopo aver compiuto la mattanza, siano saliti al piano superiore e abbiano cercato di dar fuoco alla casa, dopo aver rovistato in cerca di denaro e oggetti preziosi. Poi, intorno alle 16 la svolta con questi due fermi.
