Qualche dubbio, che non trova conferme ufficiali, sta suscitando nel quartiere di San Marone il fatto che la statuina di Maria Ausiliatrice, che si trova ai bordi della rotatoria, è stata scardinata e buttata a terra. I danni che si sono determinati alla piccola statua, non sembrano comunque onerosi.
Sta di fatto che il basamento, di grosse dimensioni, sul quale era posta la scultura della Madonna, non presenta nessun segno di urto che per inclinarlo in quel modo deve essere stato di inaudita violenza: un urto che la parte anteriore di un’auto difficilmente può aver causato senza rimanere distrutta. Alla base del basamento sono, invece, visibili, delle tracce di inserimento di un “piede di porco” e con questa leva può essere stato realizzato lo scollamento della base e l’inclinazione del supporto in cemento armato, ponendo sotto lo stesso, come si vede nella foto, una sorta di robusto spessore. Sull’episodio non c’è tanta voglia di parlare negli ambienti vicini alla chiesa dei Salesiani, sta di fatto che si sta facendo sempre concreta la convinzione che a compiere il gesto, che dovrebbe essere avvenuto nella notte fra sabato e domenica, siano stati dei malintenzionati.
DUBBI SULLA DEMOLIZIONE DELLA MADONNA DI SAN MARONE
