Hotel House sotto torchio ieri sera da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Macerata. Una decina sono state le perquisizioni domiciliari finalizzate ad individuare gli spacciatori di droga. A condurre le operazioni sono stati i carabinieri della locale stazione, che nell’ultima settimana avevano eseguito svariati controlli, con l’aiuto dei Carabinieri del Reparto operativo di Macerata, delle Stazioni di Porto Potenza e Recanati e del NORM di Civitanova e Macerata. Controllati molti appartamenti dell’ottavo e del decimo piano, dove abitavano perlopiù nigeriani. Una donna ed un bambino di pochi mesi lì era sospettata di spacciare la droga. Perquisita l’abitazione i carabinieri porto recanatesi hanno trovato nel barattolino del latte in polvere della neonata oltre trecento grammi di marjuana suddivisa in più dosi, con tanto di bilancino per pesare la sostanza. La donna è stata quindi immediatamente arrestata, per detenzione ai fini di spaccio e collocata al regime degli arresti domiciliari, per consentirle di accudire la neonata. Un’altra donna ed un uomo che era in regime di clandestinità, detenevano per lo spaccio quantitativi ancora superiori rispetto alla neo mamma. Trovato nel loro appartamento oltre mezzo chilo di marjuana di cui erano state già ricavate 44 dosi in cipolle da tre grammi ognuna, inoltre sono stati rinvenuti 200 semi di canapa indiana nel corso della perquisizione svolta dai carabinieri del reparto operativo. La coppia immediatamente arrestata per concorso in spaccio è stata associata alle case circondariali di Camerino e Montacuto. Con questa ultima operazione antidroga cresce a Kg. 14 il quantitativo di sostanze stupefacenti sequestrate dagli uomini della compagnia di Civitanova Marche sulla costa maceratese negli ultimi sei mesi. Un quantitativo destinato certamente a crescere con l’estate alle porte, durante la quale verranno incrementati i servizi preventivi da parte della stazioni costiere di Civitanova, Porto Potenza e, naturalmente, Porto Recanati.
