DONNA MORTA DURANTE LITE CON EX: LEI AVEVA PROBLEMI PSICHICI

carabinieri2_mediumAmedeo Belli, il geometra sessantenne di Loreto, che oggi si è presentato dai carabinieri per riferire di una violenta lite con la ex moglie, Anna Maria Gandolfi, nel corso della quale la donna è rimasta uccisa, viene ascoltato in queste ore dal magistrato di turno della Procura di macerata Cristina Polenzani, intervenuta sul luogo, l’abitazione della donna nella frazione di Grotte, al confine tra Loreto e Porto Recanati. Il corpo della donna era stato trovato dai militari con una ferita alla testa, provocata – secondo quanto aveva raccontato Belli – dalla caduta contro lo spigolo di un tavolo. Le primissime dichiarazioni dell’uomo sono comunque sono state piuttosto confuse. Intanto i militari sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Tra i punti da chiarire anche l’ora del litigio e della morte della donna. Sembra che la donna soffrisse di problemi psichici ma non era seguita dal Comune di Porto Recanati. Lo ha detto il sindaco Rosalba Ubaldi, che oggi è andata sul luogo del fatto nella frazione Grotte, al confine tra Porto Recanati e Loreto.  “Era originaria di Loreto – ha spiegato -, perciò penso che venisse seguita lì. Dal punto di vista umano, massimo rispetto per tutti in una vicenda così complessa ma sono addolorata che per l’ennesima volta ci sia una donna vittima tra le pareti di casa”.  La Gandolfi e Belli erano separati da tempo: stamane subito dopo il fatto l’uomo è andato a casa sua a Loreto, ha raccontato quanto era accaduto ad alcuni familiari che hanno chiamato il 118, poi è andato dai carabinieri. In queste ore viene ascoltato dal pm Cristina Polenzani, alla presenza del suo legale, l’avv. Paolo Giustozzi di Macerata.

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