DIMISSIONI EMILIOZZI E CIVITAPARK: ROSSI AL MOVIMENTO 5 STELLE, “LA TRASPARENZA UN PRINCIPIO PER MOLTI MA NON PER TUTTI”

pierpaolo-rossiDopo le dichiarazioni del movimento 5stelle di Civitanova sul respingimento delle dimissioni del consigliere Mirella Emiliozzi si possono trarre alcune considerazioni:
Il D.Lgs.n.33 del 14 marzo 2013 detto “decreto trasparenza” è opinabile anche per i paladini della trasparenza;
il “decreto trasparenza” è una specie di legge per masochisti visto che chi elude una legge non crea danno pubblico ma danno a solo a se stesso;
la trasparenza deve essere un principio di vita per molti ma non per tutti;
alcune persone eludono la legge, altri commettono solamente degli insignificanti errori;
tutti possono sbagliare ma ad alcuni è concesso il beneficio del dubbio e la buona fede, alla restante maggior parte solo il titolo di bugiardi e disonesti;
la coerenza è un principio esclusivamente fisico e per nulla logico.

I grilli marini continuano a confondere, coscientemente, la dichiarazione fiscale con quella patrimoniale. Il decreto trasparenza non ammette dubbi in merito e chiede agli amministratori pubblici di presentare sia la dichiarazione fiscale che quella patrimoniale.
Risulta molto approssimativa la dichiarazione che gli obblighi fiscali inerenti la rendita di immobili riguardano esclusivamente il titolare del diritto di abitazione: se non erro, in base all’art.13 del DL 201/2011 e all’art.8 del D.Lgs 23/2011 (in parole povere) nella dichiarazione dei redditi vanno comunque indicati gli immobili di proprietà anche se questi poi, per il fatto che vi si paga l’IMU, non generano effettivamente reddito; inoltre sarebbe più trasparente non confondere la titolarità del diritto di abitazione con l’usufrutto e la nuda proprietà che comunque devono essere evidenziate nella documentazione catastale.
La mia situazione è la stessa della consigliera Emiliozzi: sono proprietario, per successione, del 16,67% della casa di cui mio padre ha il diritto di abitazione (e non l’usufrutto!!!) ma non essendo residente in quella casa ci pago la dovuta aliquota IMU come seconda casa; il mio 16,67% è dichiarato sia nel ”quadro RB” della dichiarazione dei redditi sia nell’elenco riguardante la dichiarazione patrimoniale. Ma evidentemente, non essendo un grillino, io devo essere assolutamente trasparente!!!!!!!!!!

I grilli marini confermano la loro coerenza e trasparenza politica anche per la vicenda Civita Park. Già, perché la loro battaglia di principio a tutela dei diritti dei cittadini (in questo caso di particolari cittadini) sembrerebbe trasformarsi in una battaglia economica per quegli stessi privati.
Ora la SAMESI, ed è noto il legame familiare con Bottiglieri l’attivissimo esponente del movimento 5 stelle candidato al Senato della Repubblica, chiede, come accordo per chiudere la controversia legale sul diritto di servitù di una condotta fognaria, 1000 euro per ogni metro lineare di quella condotta! Come reagiranno i pentastellati civitanovesi alla richiesta di 150.000euro come accordo per chiudere la controversia e far continuare i lavori quando loro stessi si dicevano fermamente contrari ad ogni tipo di accordo per nulla trasparente tra Comune e Civita Park?
Quanto trasparente e coerente può essere l’azione politica del movimento quando, come confermato da alcuni quotidiani locali, fu lo stesso Bottiglieri a denunciare la situazione di presunto abuso da parte della Civita Park sul terreno della SAMESI? Non c’è politicamente nessun conflitto di interessi in questa vicenda? Sono sicuro che mi si risponderà che Bottiglieri non è consigliere comunale…..ma spero, per coerenza, che la risposta non sia questa.
Ma, tanto per confermare, da oggi sappiamo che la trasparenza deve essere un principio di vita per molti ma non per tutti!

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