di Emanuele Trementozzi
L’ anticipo di Terza categoria che apre l’ottava giornata del girone I, regala una nuova capolista in attesa della scesa in campo di San Girio e ridimensiona senza appello la Real Citanò colpita cinque volte da una Real Muscolina mai doma. Una gara attesa, con i padroni di casa che rinunciano a Paci e Spina e relegano in panchina il capitano Curletta; al suo posto il rientrante Campolungo. Ospiti in formazione tipo con l’unica novità Micucci, in panca rispetto domenica scorsa.
Pronti via e la gara si sblocca. Un lancio dalla zona centrale scavalca i centrali locali e in uscita l’estremo difensore Rastelli cicca clamorosamente la palla, lasciando la porta sguarnita per l’appoggio in rete di Tombesi. I padroni di casa rispondono con un calcio piazzato di Angeloni che però termina alto e una bella azione in profondità di Sbarbati che va al tiro dal vertice alto ma trova pronto Diomedi alla respinta. Poi una sola squadra in campo. Un rinvio corto di piede di Rastelli porta al tiro da fuori area Bracalente che però trova sulla sua strada il riscatto in angolo del numero uno locale. Quindi al 25esimo il raddoppio. La linea difensiva della Real Citanò sbaglia il tempo del fuorigioco e Tombesi può partire sul filo tutto solo; si presenta davanti a Rastelli e lo trafigge con un pallonetto che il portiere può solo sfiorare. Al 33esimo il tris. Angeloni sbaglia l’appoggio su fallo laterale e intercetta la sfera Bracalente che lascia partire un destro sul quale Rastelli non è reattivo e la terza rete è servita. Padroni di casa al tappeto, nessun tiro in porta e idee del tutto annebbiate. Soprattutto in difesa dove Anzuinelli sfugge dalla destra al marcatore, entra in area e appoggia per l’accorrente Tombesi che firma la tripletta personale. Si chiude il primo tempo con la gara già segnata in favore degli ospiti. Il secondo è pura accademia. Senegagliesi trova il tempo di farsi espellere per doppia ammonizione nel giro di un minuto, causa proteste verso il direttore di gara. Real Citanò sotto di quattro reti e con un uomo in meno. Al 15esimo ancora cartellini rossi. Marini e Bracalente se le promettono e il direttore di gara li manda negli spogliatoi; 9 contro 10 e gara virtualmente finita. La Real Muscolina mette a segno al 19esimo la quinta rete con Antonini, che raccoglie di testa un cross di Anzuinelli e insacca la cinquina. Padroni di casa mai in partita e ospiti che non dilagano solamente per la leziosità sotto porta che sul 5 a 0 può starci. Finisce così in gloria la serata dei ragazzi di Mister Corallini, che scavalcano San Girio e almeno per una notte sono al vertice. Real Citanò che si interroga invece sul proprio futuro.Tabellino
Real Citanò: Rastelli, Campolungo ( Curletta ), Angeloni, Basso, Lampa ( Malaccari ), Senegagliesi, Fornari ( Elisei ), Vecchioni, Marini, Pinca ( Romeo ), Sbarbati ( Marzocco ); All. Gaetani Angelo
A disp: Bianchetti
Real Muscolina: Diomedi, Corsi, Cipriani, Anconetani, Del Monte ( Luciani ), Lufrano ( Torresi ), Bracalente, Malaccari, Tombesi ( Antonini ), Pignotti ( Moschettoni ), Anzuinelli ( Micucci ); All. Corallini Eraldo
A disp: Acciarri, Andreani
Direttore di gara: Roberto Maroni, Sezione di Fermo
Marcatori: 2′ p.t. Tombesi, 25′ p.t. Tombesi, 33′ p.t. Bracalente, 41′ p.t. Tombesi, 19′ s.t. Antonini
Ammoniti: Del Monte ( gioco falloso )
Espulsi: Senegagliesi ( proteste ), Marini ( reciproche scorrettezze ), Bracalente ( reciproche scorrettezze )
Note: Minuti di recupero ( 1 p.t. – 1 s.t. ); Calci d’angolo ( 2 – 4 )
Migliori: Tombesi ( voto 8 ): Vero che la difesa locale e il portiere fanno di tutto per regalargli una serata di gloria, ma è anche vero che per festeggiare serve buttarla dentro e lui lo fa con molta facilità. Spietato.
Curletta ( voto 6 ): Stima per il capitano. Parte dalla panchina e non fa una piega; anzi è il primo a incitare i compagni. Quando entra è l’unico pericoloso della sua squadra. Cuore infinito
Peggiori: Rastelli ( voto 4 ): Fa di tutto per agevolare l’attacco ospite. Ha colpe specifiche per lo meno su 3 reti avversarie e spiana la strada alla disfatta serale. Distratto.
Bracalente ( voto 5,5 ): la media esatta tra il voto della gara( 7 ) e il voto per l’espulsione ( 4 ). Gioca una gran gara e segna una rete, ma cade alla provocazione avversaria e si fa espellere. Ora sarà squalificato.
Direttore di gara ( voto 6 ): non commette errori madornali e le espulsioni, da regolamento, ci stanno tutte. I locali si appellano al buon senso, ma minacciare l’avversario e protestare platealmente non possono essere azioni sorvolabili.
