DELUSIONE LUBE, A PERUGIA RIMEDIA UN 3 A 0

La Sir Safety Perugia si aggiudica con un netto 3-0 Gara 4 della semifinale play off UnipolSai (25-20, 25-23, 27-25), chiudendo la serie sul 3-1 e facendo dunque calare mestamente il sipario sulla stagione della Cucine Lube Banca Marche. Che resta a secco di trofei, pur avendo conquistato la vittoria della Regular Season del campionato, valsa la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, e la settimana scorsa la medaglia di bronzo nella medesima competizione continentale, che il cui atto finale è andato in scena a Cracovia.

La partita
I biancorossi, in campo con Fei opposto a Christenson, Priddy a formare la diagonale di posto 4 con Juantorena e Stankovic al centro con Cester, firmano una buona partenza scavando un gap di cinque lunghezze grazie al servizio float di Cester (13-8), che segna un ace e favorisce i muri di Stankovic e Christenson. Il vantaggio dura comunque poco, perché Perugia pareggia già a quota 14, aiutata da qualche errore di troppo in attacco da parte dei marchigiani (dentro Miljkovic per Fei, solo 33% di squadra nel fondamentale), quindi pigia sull’acceleratore con la battuta di Russell (6 punti), decisivo con ben tre ace e un contrattacco vincente per lanciare la Sir sul 21-16.Finirà 25-20.
I problemi in attacco per la Cucine Lube Banca Marche permangono anche nel secondo parziale (6-15 dopo due muri di fila dei perugini, su Fei e Juantorena), in cui Blengini gioca nuovamente le carte Cebulj e Miljkovic, trovando stavolta grandi risposte da parte del capitano (6 punti con l’80% sulle schiacciate), che con un grandissimo turno al servizio (3 ace) regala ai suoi addirittura il vantaggio, sul 17-16. Poi il nuovo break di Perugia firmato dai contrattacchi di Atanasijevic (19-22), la Lube che ritrova il -1 con un contrattacco di Juantorena (23-24), e Kaliberda che alla seconda palla set a disposizione della Sir Safety, chiude schiacciando sulle mani alte del muro marchigiano.
Nel terzo set, con Cebulj per Priddy e Podrascanin per Stankovic, i biancorossi risalgono dal 10-16 fino al 18-19, con i muri in serie di Cebulj e Juantorena, quindi trovano la parità ancora con Cebulj, a quota 23.Poi il testa a testa finale, deciso da un appoggio lungo del suo uomo migliore, Miljkovic (11 punti, 56% in attacco), che segna il 27-25 in favore di Perugia.

Il tabellino
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 5, Fromm, Holt n.e., De Cecco 2, Kaliberda 9, Giovi (L), Russell 19, Dimitrov, Tzioumakas n.e., Elia, Atanasijevic 15, Fanuli n.e., Birarelli 6. All. Kovac.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 3, Juantorena 11, Vitelli, Stankovic 5, Priddy 1, Kovar n.e., Christenson 3, Cester 6, Grebennikov (L), Miljkovic 11,
Corvetta n.e., Cebulj 7, Podrascanin 2. All. Blengini.
ARBITRI:Cipolla (PA) – Bartolini (FI).
PARZIALI: 25-20 (29’), 25-23 (31’), 27-25 (34’).
NOTE: Spettatori 3880. Perugia bs 13, ace 6, muri 6, errori 6, ricezione 44% (16% prf), attacco 49%.Lube bs 14, ace 4, muri 7, errori 5, ricezione 49% (25% prf), attacco 43%.

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