DANIELE CENTIONI STRIZZA L’OCCHIO A L’ANCORA E CRITICA ASPRAMENTE BRINI

“In merito alle voci di una mia adesione all’ Ancora desidero precisare quanto segue : ho sempre militato nel centrodestra con convinzione, da coordinatore di An, da semplice appassionato alla politica ed alla mia Città. Non ho mai chiesto nulla per me , avendo cura di ritirarmi sempre quando il compito che mi veniva assegnato era finito, e non ho mai fatto speculazioni o affari in Città”. Centioni non risparmia critiche ad Ottavio Brini “nella Giunta attuale, è venuto meno quel patrimonio di forza ed idealità, con l’uscita forzata di molti uomini capaci, come Renzo Foresi, e soprattutto che il PDL non sia mai decollato e non abbia aperto le sue porte ad un vero dialogo costruttivo nella base , e che al contrario si sia arroccato nelle stanze del potere rimanendo sordo alle istanze di quanti volevano e potevano dare un contributo. Questa responsabilità e’ di Ottavio Brini, più volte bocciato dagli elettori, e del Sindaco Mobili, una responsabilità politica, perchè io non giudico le persone, perchè solo i mediocri lo fanno. Auspico che i vertici del PDL sappiano finalmente, come ha dichiarato il Segretario Alfano, riaprire il PDL al merito ed alla partecipazione, dando voce alla base ed alla cittadinanza tutta, con un chiaro cambio di rotta. Questa Città deve riprendere il cammino tracciato da Marinelli e da una stagione forte ed autorevole , accogliendo tutti ed ascoltando tutti, ma nel senso di un cambiamento forte per le prossime amministrative, perchè il disagio e’ forte ed e’ ben palesato da un voto alle provinciali assai negativo per il PDL “.

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