Dopo lo strepitoso successo estivo (settecento persone al molo per “L’amico mio e non de la ventura”), l’Associazione dantesca civitanovese riprenderà la sua attività venerdì prossimo 25 ottobre, con una ‘lectura’ dedicata al canto XIV dell’Inferno, dal titolo “Capaneo, il titano sconfitto: la statura dell’uomo e il dramma della libertà”. Capaneo è il dannato che dallo sprofondo dell’inferno continua a bestemmiare Dio, nella convinzione di potersi affermare con le sue forze contro tutto e contro tutti. Il canto verrà introdotto e commentato da due giovani soci dell’Associazione: Mattia Bartolini e Mattia Storani. Seguirà una conversazione con i presenti. Al termine, il tradizionale brindisi che contraddistingue tutte le iniziative dell’Associazione. L’appuntamento è per le 21.15 presso il salone “Don Lino Ramini” della parrocchia di san Pietro, a Civitanova Marche.
