È stato molto apprezzato l’apporto del prof. Alvise Manni, presidente del Centro Studi Civitanovesi, in occasione del recente convegno “ Rina Faccio, alias Sibilla Aleramo, amica amante di Dino Campana” che si è tenuto nei giorni scorsi a Marradi in provincia di Firenze. Un incontro fra i due notissimi personaggi che risale al 1916, per cui quest’anno ricorre il centenario di quella che è stata una relazione difficile. Mentre la presidente del Centro Studi Campaniani, Mirna Gentilini, ha fatto la “Cronistoria di un viaggio d’amore” e lo studioso Massimo Scalini, si è diffusamente soffermato su: “Un amore sibillino”, Manni (nella foto) ha approfondito, con l’efficacia che contraddistingue la sua profonda conoscenza dei nostri personaggi, la figura e l’anima di “Subilla Aleramo: una Donna 100 anni fa”, ottenendo, come abbiamo accennato, una calorosa accoglienza. L’occasione ci vede interessati a lanciare una proposta: perché non ripetere il saggio esposto in una circostanza locale?
DA MANNI IN TOSCANA IL RICORDO DI SIBILLA ALERAMO
