DA FUTURA A LEOPARDI, UN MODO NUOVO PER SCOPRIRE LA POESIA

image184Primo giorno di primavera e giornata mondiale della poesia: 21 marzo. Scelta ideale per la partenza del nuovo progetto social di Futura Festival, ideato dal linguista Massimo Arcangeli, “Leopardi per sempre: il visibile poetare” con#Semprecaromifu che vuole unire i versi leopardiani con immagini della modernità o proiettate nel futuro e che proseguirà fino al 20 giugno, con la collaborazione del Blog “Scritture brevi” animato dalla docente dell’Università di Macerata Francesca Chiusaroli.
Dopo la prima giornata, scorrendo la pagina twitter di Futura, presa d’assalto dai tanti amanti di Leopardi, è tutto un riecheggiare di versi tratti dai Canti che già sembrano comporre un unico fluire poetico. Ricorrono frequenti i versi dell’Infinito, da cui il nome del contest, ai quali si associano ancora didascalicamente viste collinari, e mare in tutte le situazioni atmosferiche nel quale è sempre dolce il naufragar. Altro topos leopardiano, la Donzelletta di cui si snocciola un verso dietro l’altro e Silvia. Peccato che per entrambi i casi si siano scelti dipinti storici senza rischiare abbinamenti più contemporanei consoni allo spirito del progetto. Non poteva non fare sin da subito la sua apparizione la Luna, protagonista indiscussa dei canti più celebri.
La modernità compare ancora a sprazzi ma è ispirazione costante per “cagliarimonamour” che unisce ad esempio l’occupazione dello spazio romano Angelo Mai ai “polverosi chiostri” del canto omonimo e con più ironia la citazione “Taci, taci, diss’io, che tu mi schianti” da Il Sogno abbinata a una immagine di Beppe Grillo.
Leggiamo inoltre che il Governatore Spacca è diventato un follower di Futura, ma ora ci aspettiamo di leggere il suo o i suoi tweet ricordando che se la nostra regione è Terra delle Armonie lo deve proprio a Leopardi.
Hanno dato il loro contributo in questo giorno d’esordio anche la Presidente dei Teatri Rosetta Martellini citando “Il primo amore” e l’Assessore alla Cultura Giulio Silenzi che con un guizzo intuitivo coniuga la fontana simbolo di Civitanova con i versi solari de “La quiete dopo la tempesta”. Il tweet di benvenuto è arrivato dal Direttore Artistico Gino Troli, mentre il tweet di avvio alle 12.00 esatte è partito significativamente da Casa Leopardi: lo splendido palazzo accompagnato dal verso “Dolce e chiara è la notte e senza vento”, forse uno dei più pacati e distesi che Leopardi abbia scritto.
Vi consigliamo di seguire il progetto e parteciparvi perché si è rivelato sin da subito vivace e coinvolgente, un modo nuovo e stimolante per scoprire la modernità della Poesia di Leopardi.

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