DA “CONTEMPORANEAMENTE ARTE” UNA PROPOSTA DI NUOVI SPAZI PITTORICI

Si è inaugurata nella galleria Contemporaneamente Arte, in via del Lido 26 della nostra città,una Collettiva che vede la partecipazione di: Lino Alviani di Castel di Sangro, Alfredo Celli di Tortoreto Lido, Anna Donati, la notissima pittrice della nostra città, Ettore Le Donne di Loreto e Cesare Iezzi di Chieti, le cui opere si rifanno al concetto “spaziale” di Fontana. Da qui il titolo della rassegna: “Spaziabile”, il cui significato è stato ampiamente illustrato dall’autore del testo critico, il giornalista Alvaro Valentini. Dopo il saluto delle titolare della galleria, Luciano Garbuglia, che ha organizzato il tutto con estrema signorilità, Valentini ha proposto un’approfondita analisi del concetto di spazialità, esaminandone le possibilità e le dimensioni “che creano – ha detto – mondi e luoghi di pensiero dove ogni artista si può rifugiare”. Riferendosi ai contenuti della rassegna, il noto critico maceratese, ha sostenuto che la stessa “rappresenta una mostra singolare – ha sostenuto con convinzione – nata con la mente e con il proposito di realizzare un’indagine creativa che esula dalla solita contemplazione”.
“Cinque presenze, cinque piccole personali – scrive Valentini – uno slancio vitale ed estetico condiviso, capace di ascoltare il silenzio, sondare il presente, prefigurare il futuro, percorrendo spazi mentali e sensoriali di grande suggestione”.
“Lungo questo versante – dice rifermandosi a Lino Alviani nel profondo profilo tracciato nei riguardi dei cinque artisti che cerchiamo di riepilogare in estrema sintesi – elabora un linguaggio singolare da cui traspare un intenso sentimento di meditazione e concettualizzazione della fase pittorica maturata dalla lettura dei poeti e scrittori della beat generation americana”.
Per quanto riguarda Alfredo Celli, dice invece che: “Dopo un’iniziale esperienza figurativa, perviene a schemi geometrico-astratti per approdare infine all’area materico-informale”, mentre accennando all’apporto di Anna Donati, sostiene con decisione che : “Pochi artisti possono vantare una genesi scritta tra le stelle ed è significativo come la sua ricerca si svolga nello spazio, Una visione libera è fluida, la sua, che si sviluppa con limpida intuizione”.
Di Cesare Iezzi, pittore, scultore, artista digitale, nonché esponente del movimento iperspazialista, annota, invece, che “ci introduce in un suggestivo viaggio dentro e fuori del tempo, Le sue opere recenti presentano ritratti e figure umane realizzate con un taglio particolare”. Nei riguardi di Ettore Le Donne, sostiene, infine, che: “Nel corso del suo fecondo operare, ha sperimentato varie fasi artistiche. Dai paesaggi di matrice onirica è passato alla sintesi formale tra pittura astratta e pittura immanentista”
Le immagini e la completezza dell’analisi critica del giornalista Alvaro Valentini, al quale ci lega una lontana amicizia redazionale, sono disponibili nell’elegante catalogo predisposto che è a disposizione nella sede di “Contemporaneamente:Arte” ove la mostra rimarrà visitabile fino al 6 agosto prossimo dalle ore 18 alle ore 20 di ogni giorno.
Nella foto(da sinistra): Lino Alviani, Luciano Mei, Alvaro Valentini, Anna Donati, Ettore Le Donne e Alfredo Celli. È assente Cesare Iezzi.

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