COVID-19: LINEA DIRETTA TRA OSPEDALI RIUNITI DI ANCONA E TAIZHOU ENZE MEDICAL CENTER

Emergenza Coronavirus: si intensifica la collaborazione tra l’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona e Taizhou Enze Medical Center (160 fra sanitari e tecnici cinesi che hanno già combattuto nella trincea di Wuhan).
Mentre si attende che tutte le procedure di autorizzazione vengano portate a termine e i sanitari possano così partire alla volta del capoluogo dorico, tra le due realtà è già iniziato uno scambio di informazioni utili a contrastare il Covid-19. Nel corso di una videoconferenza, alla quale erano presenti il Dott. Michele Caporossi (Direttore Generale di Ospedali Riuniti Ancona), il Prof. Marcello D’Errico (Direttore SOD Igiene Ospedaliera), il Dott. Marcello Tavio (Direttore SOD Malattie Infettive), il Prof. Abele Donati (Direttore SOD Clinica Anestesia e Rianimazione) e i direttori e gli esperti del Gruppo Enze, presente anche Xiaomei Yin president International Medical Exchange Center- Italy, sono state affrontate diverse questioni.
“Adesso è il momento più duro per l’Italia, ha detto Chen Haixiao, Direttore del Gruppo Enze: noi lo abbiamo vissuto 6 settimane fa. Ne abbiamo fatto esperienza nell’arco di oltre 50 giorni, dal ricovero del primo caso sospetto alla dismissione di tutti i pazienti. E oggi tutti i nostri esperti combattono in prima linea per eliminare il virus.” Quella del tempo decorso dall’esordio dell’emergenza in Cina al decadimento della stessa è una delle informazioni acquisite tra le più interessanti, i medici cinesi hanno parlato di 55 giorni per quanto riguarda la loro esperienza.

Lo scorso 24 marzo sono state inviate alla volta di Ancona 27 scatole contenenti tute protettive, occhiali di protezione, mascherine mediche e guanti.
La videoconferenza, che è durata circa un’ora e mezza, si è conclusa con un augurio da parte dei medici dell’Ospedale Taizhou, che ai loro colleghi del Bel Paese hanno detto, in italiano: “Forza Italia, forza Ancona!”

NOTA
Il Gruppo Enze ha firmato un accordo collaborativo con l’Ospedale di Ancona nel settembre 2013 e finora ha inviato 81 operatori medici in 33 reparti in Italia per la formazione, stringendo un’amicizia profonda con l’ospedale di Ancona.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *