Accogliamo con favore tutte le indagini degli organi inquirenti che possano toccare anche la vicenda relativa alla Zona tecnico distributiva, anche quando portano, per altri fatti, all’arresto di persone che comunque si sono impegnate per la realizzazione di grandi opere per la nostra città (fiera e palasport). Va precisato comunque che nell’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto l’imprenditore Mauro Mattucci, a quanto emerso, le questioni relative alla Civita Park sono marginali e non rivestono un ruolo primario. Con questo non voglio in alcun modo minimizzare la questione, tutt’altro.
E’ il caso di ricordare che io ed il presidente del Consiglio comunale, all’inizio della nostra attività amministrativa, ci siamo recati spontaneamente presso la Guardia di finanza per collaborare a fare chiarezza in una vicenda che per quanto ci risulta, prima dell’arrivo di questa amministrazione, aveva inghiottito tanti soldi, impegnando un pezzo di terreno civitanovese, senza portare a nessun risultato concreto.
Siamo tranquillissimi sul nostro operato, come d’altra parte non può che essere evidente, visto che con il nostro arrivo la società Civita Park ha dovuto mantenere gli impegni che aveva assunto per realizzare le opere pubbliche, rispettando la convenzione, cosa che in passato non era avvenuta.
Siamo quindi noi i primi interessati a che le indagini abbiano il loro corso, si faccia la massima chiarezza e che emergano le responsabilità o i profili di tutti gli attori in campo, pubblico e privato. E’ quanto auspichiamo perchè siamo certi che non potrà essere accertato altro che la correttezza e la trasparenza nelle azioni di questa amministrazione comunale.
CORVATTA, SULLA CIVITA PARK SIA FATTA CHIAREZZA. È QUELLO CHE AUSPICHIAMO
