Il Tar delle Marche ha respinto il ricorso che l’architetto maceratese Gabor Bonifazi ha presentato contro la Regione Marche per chiedere l’annullamento, previa sospensiva, della nomina dei sette membri del Corecom (Comitato per le comunicazioni), avvenuta durante la seduta del 4 ottobre scorso dell’Assemblea legislativa delle Marche. Secondo Bonifazi – che era tra i candidati ma era stato escluso al ballottaggio – la nomina violerebbe lo spirito della legge regionele in quanto i sette membri eletti provengono quasi tutti da partiti politici nei quali hanno svolto attività e incarichi. La normativa prevede invece come requisito essenziale che i membri del Comitato siano indipendenti sia dal sistema politico istituzionale, sia dagli interessi del settore.
