COPPA ITALIA AL VIA I 16.i Di FINALE: SARA’ JESINA-CIVITANOVESE

Sara Jesina-Civitanovese il prossimo turno di Coppa Italia giunta ai sedicesimi di finale, che si svolgerà, in gara unica, mercoledì 26 ottobre: l’orario non è stato ancora definito. L’ufficializzazione degli abbinamenti è scivolata di qualche settimana in quanto il tabellone, scaturito dalle gare disputate il 28 settembre, era incompleto. C’erano, difatti, due recuperi da effettuare: Gladiator (S.Maria Capua Vetere) – Cavese e Frattesese (Frattamaggiore) – Gelbison (Vallo della Lucania), che si sono disputati ieri con le vittorie di Cavese e Frattese, ma si è ancora in attesa del ricorso presentato dal Bisceglie a seguito della sconfitta per 1-0 subita a Nardò, per il presunto impiego di un giocatore squalificato. La decisione della Lega è attesa da un momento all’altro.
Per quanto riguarda le formazioni del girone F, che ci riguarda direttamente, tre le formazioni che hanno superato i trentaduesimi di finale e cioè Civitanovese, Jesina e San Nicolo: la prima in virtù della vittoria interna contro la Fermana (3-0), la seconda uscita vincente dal Benelli di Pesaro (3-4 d.c.r.), la terza vittoriosa ad Avezzano ( 2-4 d.c.r.). Di conseguenza le due marchigiane giocheranno a Jesi, dal momento che i locali hanno giocato in trasferta il turno precedente, mentre il San Nicolò giocherà in casa contro l’Albalonga. La formazione marchigiana che vincerà, dovrà vedersela con la vincente dell’incontro Lentigione (in provincia di Reggio Emilia) – Ravenna, mentre nell’incontro che riguarda il San Nicolò, il successivo impegno uscirà da Grosseto – Foligno.
Nel tabellone dei sedicesimi di finale, che riguarda perciò trentadue formazioni della serie D delle 162 che partecipano nei nove gironi, figurano formazioni di notevole passato quali: Cuneo, Voghera, S.Remo, Viareggio, Bustese, Belluno, Adriese, Ravenna, Torres, Nocerina, Francavilla e altre.
In base alle ultime modifiche del Regolamento del torneo, la vincitrice della finale di Coppa riceve un bonus nella graduatoria dei ripescaggi, stesso bonus anche per la perdente della finale. A parte questo esiguo riconoscimento, è pur sempre un percorso di prestigio.
Un esempio della scorsa stagione con il Fondi (LT) che ha vinto la finale di Coppa Italia. La squadra laziale, quinta classificata nel girone H della serie D, ha vinto gli spareggi del girone e nei ripescaggi è stata ammessa in Lega Pro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *