“Non è stato un Consiglio comunale rituale, ma un momento importante di confronto in cui sono state prospettate tutte le difficoltà e le preoccupazioni del territorio civitanovese. Tra gli ospiti, c’erano l’assessore regionale alla Sanità Almerino Mezzolani, il direttore dell’Area Vasta 3 Enrico Bordoni, il direttore generale Asur Piero Ciccarelli, l’assessore regionale Sara Giannini e i sindaci dei comuni di Monte San Giusto e Morrovalle, il vicepresidente Provincia di Macerata Paola Mariani, rappresentanti organizzazione sindacali, che ringrazio per la loro presenza e il loro interessamento.
Due i risultati importanti: in primis aver spiegato la logica della programmazione regionale e aver chiarito che il destino dell’ospedale di Civitanova, se pur nell’ottica di razionalizzazione della spesa, rientra nei poli principali del territorio e poi l’annuncio dell’arrivo, a fine mese, del primario del Pronto Soccorso, che si attende da anni. Le risposte di Mezzolani e Bordoni non possono che essere apprezzate per la chiarezza, anche dove ci sono punti di divergenza e per gli impegni che sono stati assunti.
Sono ulteriormente soddisfatto poiché la seduta si è conclusa con l’approvazione all’unanimità di una mozione congiunta sulla riorganizzazione sanitaria del presidio civitanovese, sulla quale dovrà vigilare il Sindaco in persona. Un Consiglio estremamente serio quello di ieri sera, che non poteva avere migliore conclusione della votazione all’unanimità della mozione unificata. Cauto ottimismo quindi per la città, ma ci sono tutte le premesse per salvaguardia dell’ospedale, e, se cambiano i tempi di crisi, anche un per un suo potenziamento.
Chiusa l’assise civica, non termina l’impegno dell’Amministrazione comunale su questo fronte. Insieme alla Giunta proseguiremo a a seguire le vicende della Sanità, e non solo su questioni legate all’ospedale, ma anche sul potenziamento delle attività socio-sanitarie sul territorio, da raggiungere in accordo con la giunta regionale.”
