Dare libertà di movimento a chi non si può muovere: questo il fine sociale del Fiat Doblò che girerà per i prossimi quattro anni in città, con a bordo gli anziani soli che debbono raggiungere l’ospedale, la farmacia o un negozio e non hanno nessuno per farlo.
La consegna delle chiavi è avvenuta questa mattina, in Comune, alla presenza del vicesindaco Giulio Silenzi e dell’assessore al Commercio Francesco Peroni, dei responsabili della Pmg Di Pancrazio e La Mesta, che hanno ideato il progetto mobilità sostenibile, di Luigi De Nardis e Graziano Gregori che gestiscono il mezzo e del dirigente Giacomo Saracco e del funzionario Antonella Castellicci.
“Ringrazio con grande soddisfazione tutti gli sponsor e i volontari – ha detto Silenzi – che permettono di garantire questo servizio per le persone di una certa età che hanno difficoltà quotidiane a spostarsi e ricevere assistenza. La sinergia tra privati, ente pubblico e volontari ci permette di organizzare iniziative importanti abbattendo i costi. Fermarsi e non fare sarebbe per la città un arretramento peggiore della stessa crisi. Se tante piccole realtà investono su servizi e manifestazioni, anche in minima parte, dimostrano la loro generosità concreta, senza lamentarsi a vuoto, e ci aiutano a fornire ai cittadini servizi e iniziative migliori”.
Il progetto del taxi sociale è partito cinque anni fa e tra quattro anni il Comune sarà anche proprietario del mezzo. “Non è stato facile raggiungere questo traguardo – ha detto La Mesta – ma abbiamo superato le difficoltà e la diffidenza iniziali. Grazie alla fiducia e alla solidarietà degli sponsor, gli anziani soli potranno essere indipendenti negli spostamenti e ricevere così l’assistenza di cui hanno bisogno”.
Solo nel mese di novembre sono state sessante le prenotazioni e cinquanta a dicembre.
Per prenotare il taxi sociale si può chiamare i numeri 347 2235024 (Gregori) o 329 4746482 (De Nardis).