In evidente stato di ubriachezza, va dai carabinieri di Osimo a denunciare il proprio padre per lesioni. Ma poi dà in escandescenze, prendendo a calci e pugni la porta della caserma e aggredendo i militari di una pattuglia intervenuta sul posto, e finisce per essere arrestato per resistenza, violenza, oltraggio e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Si tratta di un tunisino di 21 anni, già noto alle forze di polizia. Aveva raccontato che il padre lo aveva percosso al volto e cacciato di casa per essere rientrato tardi dalla discoteca e per di più ubriaco. Invitato dai carabinieri a farsi refertare presso il pronto soccorso, aveva dato in escandescenze, scagliandosi contro di loro e ferendone uno ad una mano. Arrestato e processato per direttissima, l’aggressore ha patteggiato una condanna a tre mesi di reclusione.
