COME SI VOTA NELLE MARCHE, NULLO IL VOTO DISGIUNTO

votoLa legge elettorale delle Marche, che sara` applicata per la prima volta con le consultazioni elettorali regionali del 28-29 marzo per eleggere i rappresentanti della IX legislatura 2010-2015, non prevede il voto disgiunto. Quindi il voto espresso a favore di una lista provinciale e di un candidato alla carica di Presidente della giunta regionale non collegato a quella lista, sara` nullo. Invece, nel caso in cui sia espresso il voto per la lista, con o senza preferenza per un candidato a consigliere regionale, il relativo voto sara` automaticamente valido anche per il candidato a Presidente collegato alla lista. L’elettore che si rechera` nei seggi elettorali delle cinque circoscrizioni marchigiane ‘ aperti domenica 28 marzo dalle ore 8,00 alle ore 22,00 e lunedi` 29 marzo dalle ore 7,00 alle ore 15,00 ‘ votera` su una scheda di colore verde e dovra` essere munito di documento di identita` valido e della tessera elettorale che, se smarrita potra` essere richiesta, in duplicato, all’Ufficio elettorale del Comune di residenza. Dunque, ogni cittadino avente diritto al voto potra` esprimere la sua preferenza per una delle liste provinciali tracciando un segno nel relativo rettangolo. L’elettore puo` esprimere un solo voto di preferenza, scrivendo il cognome o il nome e cognome di uno dei candidati a consiglieri regionali compresi nella lista votata. Cosi` come puo` esprimere il voto solo per il candidato alla carica di Presidente senza alcun voto di lista, tracciando un segno sul simbolo o sul nome del candidato. Sara` eletto Presidente della giunta regionale il candidato della coalizione che ottiene la maggiore ‘cifra elettorale’ (risultante dalla somma dei voti di lista piu` i voti espressi per il solo candidato a Presidente).