CLIMA FESTOSO ALL’ASSEMBLEA DEL PD. ANALISI DEL VOTO E PROGRAMMI PER IL FUTURO

assemblea-3Articolo di Sonia Amaolo
Un’ assemblea del PD molto partecipata -più di 100 persone, molte in piedi-, che si è svolta in un clima festoso. “Evviva dopo 17 anni il centro sinistra torna al governo della città”, il tema dibattuto dopo l’introduzione del segretario Silenzi, in forma e sorridente, pronto alla battuta e che ha scherzosamente gonfiato una ventina di palloncini con il simbolo del PD lanciandoli a chi aspettava l’inizio dell’assemblea. “Siamo di esempio nazionale per come abbiamo interpretato la fase successiva alle primarie -ha detto Silenzi-, con al primo posto l’obiettivo di conquistare la città archiviando divisioni e attriti nella coalizione. Abbiamo guardato avanti con lealtà e spirito di collaborazione. Ora dobbiamo essere la forza che stabilizza l’Alleanza. Siamo forti della metà dei voti del centro sinistra, di 8 consiglieri su 15, e soprattutto di consiglieri fortemente riconosciuti, in un clima di coesione e proprio per questo il Sindaco deve contare sulla nostra totale collaborazione. Lo dobbiamo mettere nella condizione migliore per fare le scelte che gli competono. Il PD chiede che venga riconosciuta una rappresentanza pari alla sua consistenza elettorale così come si era deciso nell ‘accordo politico-programmatico.Oggi abbiamo un orizzonte nuovo, dobbiamo rafforzare e qualificare il PD, aprirlo ancora di più all’impegno di tanti che vogliono dare il loro contributo in uno spirito costruttivo e ne abbiamo incontrati tanti nel corso di questa campagna elettorale. Un partito serio e affidabile e per questo contrario alla vendita dell’ ex Liceo Scientifico perché la nostra forza è la coerenza e i cittadini non possono essere presi in giro durante le elezioni.” Il dibattito è stato variegato, con molti interventi, dall’ottantanovenne Vanda alla giovane Antonella, ognuno ha detto la sua. Tutti motivati nel ritenere che bisogna tradurre in realtà le promesse, che bisogna continuare a stare tra la gente e che bisogna essere uniti facendo il possibile per far dimenticare l’esperienza di scontri della precedente giunta Pistilli. Al termine di ogni intervento tanti applausi fino alle conclusioni di Daniele Salvi, numero due del PD regionale che ha avuto parole di apprezzamento per quello che il PD civitanovese è stato capace di fare.

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